
Riconoscere i segnali di allarme di un disturbo alimentare è cruciale per intervenire tempestivamente e fornire il supporto necessario.
I disturbi alimentari, come l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata, possono avere gravi conseguenze sulla salute fisica e mentale.
Uno dei principali segnali di allarme è il cambiamento drastico nelle abitudini alimentari.
Questo può includere restrizioni caloriche severe, eliminazione di interi gruppi alimentari, o episodi di abbuffate seguite da comportamenti compensatori come vomito autoindotto, uso eccessivo di lassativi o esercizio fisico compulsivo.
Un’altra indicazione è l’ossessione per il peso, la forma del corpo e le calorie, spesso accompagnata da una distorsione dell’immagine corporea, dove la persona si vede sovrappeso nonostante sia sottopeso.
Altri segnali includono comportamenti ritualistici legati al cibo, come mangiare in solitudine, tagliare il cibo in piccoli pezzi o seguire routine alimentari rigide.
Cambiamenti emotivi e comportamentali, come irritabilità, depressione, ansia e isolamento sociale, sono comuni. Anche segni fisici, come perdita di peso rapida, capelli fragili, pelle secca, debolezza e affaticamento, possono indicare un disturbo alimentare.
È importante prestare attenzione a questi segnali e cercare un aiuto professionale se si sospetta un disturbo alimentare.
Un intervento tempestivo può fare una differenza significativa nel recupero e nel benessere a lungo termine della persona coinvolta.